Regione e provincia: Calabria - Cosenza
Località di partenza: Camigliatello (1270 m) (farmacia)
Località di arrivo: Macchiasacra (la parte orientale)
Tempo di percorrenza: 5 ore
Grado di difficoltà: E
Quota massima: 1650 metri
Bellissima escursione in solitaria effettuata nelle foreste a sud del paese di Camigliatello Silano.
Il punto di partenza dell’escursione è dove ha sede la farmacia di Camigliatello.
Penetro nel Vallone Sette Acque (SI), dove ad attendermi c’è un freddo davvero intenso, circa -7 gradi, e raggiungo la celebre fontana Fiuggi.
Proprio in questo punto mi inerpico liberamente sulle pendici di destra della valle e, dopo una salita abbastanza decisa, raggiungo una carrareccia che inizio a seguire e che corre parallela al vallone sottostante (in questo punto la temperatura sale a -4).
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LA CARTINA
Faggi, poco sopra fontana Fiuggi
Faggio in veste autunnale poco sopra fontana Fiuggi
Il bosco sopra fontana Fiuggi
Faggio nella pineta
Dopo più di un Km la stradina forestale si perde. Vado sempre nella stessa direzione fino a uscire in un’altra carrareccia (tratto di bosco davvero suggestivo, con gli ultimi colori autunnali) che seguo a destra.
Ritorno così sul SI. Raggiungo la Sella Jordaniello e, al bivio di quest’ultima, vado a sinistra, in discesa, per le casere Spirito Santo.
Ma a metà tra la sella e il maso, un sentiero si stacca sulla destra e prosegue fuori dal bosco. Prendo quest’ultima via, che aggira una pozza d’acqua ghiacciata e che penetra, subito dopo, in una lussureggiante foresta di faggi, con qualche pino laricio sparso.
Pozza d'acqua ghiacciata
Faggeta
Faggi e pini - siamo a est del Monte Spirito Santo
Bosco misto di faggio e pino laricio - siamo a est del M. Spirito Santo
La foresta mista di pino laricio e faggio a est del Monte Spirito Santo
La foresta a oriente del M. Spirito Santo. In lontananza il M.Volpintesta
In leggera discesa giungo sulle rive di un torrente (siamo a sud del M.Spirito Santo), un affluente di sinistra del Neto, che inizio a seguire verso monte, liberamente (tratto molto difficile), fino a sbucare in un bellissimo pianoro d’alta quota, la parte più bassa e orientale dei pascoli di Macchiasacra.
La parte più bassa ed orientale della radura di Macchiasacra
Un pino laricio decisamente strano
Attraverso il lungo pascolo da est verso ovest e, nel punto in cui si restringe (prima della vera Macchia Sacra), vado liberamente verso destra, in salita, e incrocio la strada bianca che collega Fallistro con il pianoro sottostante Monte Curcio. Proseguo a destra e raggiungo, in breve, la Sella Jordaniello. Da questo momento seguo il SI (tutto il Vallone Sette Acque) fino ad arrivare nuovamente a Fontana Fiuggi e a Camigliatello.
Grosso pino laricio
Il sentiero che scende verso la Sella Jordaniello
La foresta mista di faggio e pino laricio tra la Sella Jordaniello e il Vallone Sette Acque
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