4 agosto 2021
Lungo la cresta nord-occidentale che scende dalla sommità di Cozzo del Pellegrino si staglia la piccola cima (se possiam considerarla tale) di Cozzo dell'Orso (m 1578). Dalla sommità un gran belvedere riesce a impressionare l'escursionista attento. Lo attende un cammino lungo nel bosco e improvvisamente gli alberi lasciano spazio al precipizio. Ma c'è una terrazza tra il bosco e la scarpata, da dove è possibile scrutare un grandioso panorama.
Cozzo dell'Orso
Giorno 4 agosto 2021 vi ci effettuo una lunga escursione partendo da San Donato di Ninea (m 750). Ben 28 km fra andata e ritorno nel fitto della faggeta, a tratti con grandi esemplari.
Totale 11 ore di cammino, difficoltà E.
Percorso uguale a quello per salire sul Pellegrino fino a Piano Pulledro. Seguente la mappa del percorso.
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Bosco di ontano napoletano
Bosco di ontano napoletano
Le rocce di Piano di Rose riprese da Acqua Marchesano
Piano Pulledro
Tabelle escursionistiche al bivio di Piano Pulledro, dove bisogna andare a destra (immagine del cellulare)
Al bivio di Piano Pulledro svolto a destra e seguo la pista forestale che si mantiene sempre alla medesima quota.
Immagine del cellulare
Radura nei pressi di Acqua del Mangano
Al bivio di Acqua del Mangano proseguo lungo la pista principale tralasciando il sentiero a destra, in discesa.
Acqua del Mangano
Gli abeti di Acqua del Mangano
Al successivo crocevia la segnavia del SI invita a proseguire a destra.
Immagine del cellulare
Poco dopo, sulla sinistra, iniziano a vedersi, a pochi metri da dove mi trovavo, le luci di un'area prativa al di la degli alberi. Mi avvicino e penetro in una bella radura circondata dalla foresta che mi fermo ad ammirare.
Dopo di che riprendo il cammino continuando a seguire il percorso segnato, tralasciando tutto il resto (per esempio i due sentieri che si dipartono a sinistra). Sulla destra si intravede, al di la degli alberi, un altra radura, più piccola rispetto a quella appena tralasciata.
Ad un certo punto i segnali bianchi e rossi invitano a proseguire a destra in discesa. Procediamo invece a sinistra, lungo la pista forestale che continua a mantenersi sempre lungo la stessa curva di livello.
La via giunge nelle adiacenze della vetta di Serra La Vespa, nel luogo in cui la faggeta si arricchisce di esemplari monumentali che rappresentano delle vecchie riserve dell'antica foresta dell'Orsomarso.
Riserva di faggio nel bosco di Serra la Vespa
Riserva di faggio nel bosco di Serra la Vespa
Riserva di faggio nel bosco di Serra la Vespa
Riserva di faggio nel bosco di Serra la Vespa
Qualche km più avanti il percorso principale inizia a scendere, proprio nel mentre in cui si attraversa una radura circolare.
Al bivio (poco evidente in realtà) prendo la deviazione secondaria a sinistra.
Immagine del cellulare
Dopo un breve tratto in faggeta si ritorna allo scoperto di una seconda radura meno ampia. Poi nuovamente nel bosco. Sulla sinistra magnifici faggi vetusti richiamano la mia attenzione.
Seguendo la mappa mi inoltro liberamente nel bosco e improvvisamente la selva lascia spazio allo spettacolare belvedere di Cozzo dell'Orso.
Da qui si mostra in tutta la sua imponenza il versante occidentale del Pellegrino, con l'impressionante canalone che si getta direttamente nella Carpinosa. Si vede bene anche il canalone de la Calvia, situato poco più a sud-ovest. Più a mezzoggioro mostra la sua stretta di mano anche anche il cupolone erboso de la Mula, la principessa dolce di un Orsomarso selvaggio che ovunque si posa lo sguardo riempie di stupore l'osservatore che cerca la natura profonda. Giù la valle dell'Abatemarco, il cui corso d'acqua sfocia nel Mar Tirreno, che è possibile notar anche da qui e la città di Scalea.
Verso la Schiena dei Lacchicielli e Cozzo del Pellegrino
Verso il Canalone de la Calvia e Monte La Mula
Il canalone de la Calvia
Il versante occidentale di Cozzo del Pellegrino
La Valle dell'Abatemarco e M.Trincello
Verso la Schiena la Sepa
La Valle dell'Abatemarco
I dirupi di Boccademone
La Mula
La Carpinosa
Verso il Monte Palanuda e Crivi di Mangiacaniglia
Cozzo dell'Orso
Effettuo il ritorno dalla stessa via di andata.
Serra la Vespa
Serra la Vespa
Il faggio vetusto di Piano Pulledro
Piano Pulledro
By Bruno Francesco
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